giovedì 20 marzo 2008

"Volevano vince ma...se sò attaccati ar cazzoo!"


Nel coloratissimo teatro dello Stadio Olimpico di Roma va in scena il derby capitolino numero 130 della storia del campionato italiano di Serie A. Partita che promette spettacolo grazie all’ottima condizione psicofisica delle due squadre. Lazio rilanciata nella lotta alla qualificazione Uefa dal tridente pesante Pandev – Bianchi – Rocchi e Roma in piena bagarre scudetto, staccata di soli sei punti dall’Inter di Roberto Mancini.

Cambiano le formazioni rispetto al precedente turno di campionato, nella Lazio di Delio Rossi rientrano dal primo minuto i diffidati Pandev e De Silvestri con il rientrante Mutarelli che si accomoda in panchina. Radu non recupera, al suo posto spazio al serbo Kolarov. Nell’undici di Luciano Spalletti spicca la presenza di Aquilani in regìa al posto di Pizarro, Cassetti a destra e Cicinho sulla fascia opposta, in coppia con Mirko Vucinic anziché Mancini. Il leit motiv che ha accompagnato l’attesa per la partita riguarda la presenza di Giorgio Sandri nella curva della Roma. Il papà di Gabbo sarà accompagnato dal capitano della squadra giallorossa Francesco Totti sotto la Curva Nord laziale in ricordo del compianto figlio, un’iniziativa bella e sincera intesa a dimostrare all’Italia intera che la solidarietà e la fratellanza esistono anche se la fede calcistica e i colori sono diametralmente opposti. Arbitro della partita sarà il signor Emidio Morganti da Ascoli Piceno.

Calcio d’inizio affidato alla Lazio, Siviglia al 1’ lancia per Bianchi che fa la sponda per Pandev, controllo del macedone e sinistro svirgolato ampiamente a lato. Al 7’ Morganti fischia una punizione per i biancocelesti da circa 35 metri, Kolarov la mette in mezzo, la palla gira troppo e inganna Doni che smanaccia sull’incrocio dei pali! Si vede una Roma un po’ spenta al 19’ con Vucinic che chiede e ottiene l’uno – due, destro del montenegrino debole a lato. Al 23’ Cassetti se ne va sulla destra, traversone per Perrotta che di testa colpisce troppo debolmente. Clamoroso al 31’, Vucinic prova l’azione personale in mezzo a tre avversari ma viene fermato, Behrami spazza sul volto di Taddei e la palla si infila nell’angolino lontano. Incredibile, è lo 0-1.

Reazione della Lazio con il brillante Kolarov che scende sulla sua corsia, suggerimento a centro area per Rocchi che tira di prima intenzione, palla smorzata e facile per Doni. Al 43’ splendida azione della Lazio tutta di prima, Rocchi favorisce l’ennesima sgroppata di Kolarov che entra in area, cross basso al centro, Doni smanaccia sul secondo palo dove c’è Pandev, sinistro del macedone che non sbaglia! 1-1 Lazio. Morganti concede un minuto di recupero nel quale Pandev ha una buona occasione in contropiede ma contro quattro avversari è costretto a fermarsi.

Al primo minuto della ripresa ci prova la Roma con Totti che appoggia per Perrotta, diagonale teso fuori di un soffio a Ballotta battuto. Al 2’ contropiede di Rocchi che mette in mezzo al limite per Pandev, sinistro debole del macedone sul fondo. Ritmi altissimi nella ripresa, al 10’ punizione dalla destra per la Lazio, Kolarov dai 25 metri beffa Doni ma la base del palo salva i giallorossi. All’11’ ancora lo scatenato Kolarov si inventa un dribbling incredibile su Cassetti, cross teso per Bianchi che viene affossato da Juan, calcio di rigore! Batte Rocchi, tiro centrale ma Doni non riesce a respingere. 2-1 Lazio. Non ci sta la Roma e al 17’ trova il pari, palla profonda per Totti che appoggia a Vucinic, rimpallo che favorisce l’inserimento perfetto da tergo di Perrotta che col piattone infila l’angolino più vicino. 2-2.

Ci crede la squadra di Spalletti che, conscia del pareggio dell’Inter, spinge costantemente sull’acceleratore ma l’imprecisione degli offensivi giallorossi causa pochi problemi alla retroguardia biancoceleste. La partita si spezzetta e rallenta vistosamente, ci prova Behrami al 34’ con un tiro cross che nessuno riesce a deviare, Cicinho al 45’ calcia debolmente dal limite tra le braccia di Ballotta. Quando tutto sembra chiuso ecco la sorpresa, al 47’ Pandev riceve palla sulla destra, punta l’avversario e pennella un cross maligno sul quale si avventa Mauri che in sforbiciata riesce a mettere a centro area, Behrami di slancio ci arriva e insacca con il destro il goal del definitivo 3-2! Partita sensazionale, emozioni a non finire, si conclude tutto dopo 6 minuti di recupero, la Lazio tiene la scia Uefa mentre i giallorossi perdono un punto dalla capolista Inter.

-Massimo Culello-

1 commento:

Anonimo ha detto...

Good words.