domenica 5 aprile 2009

Siena-Lazio 2-0...terza sconfitta consecutiva


Terza sconfitta consecutiva per la Lazio, salvezza quasi certa per il Siena. Queste le due sentenze a fine partita, un bel Siena tosto e ben organizzato trova il vantaggio con una splendida giocata di Calaiò e controlla il resto del match con autorià e sicurezza. A cinque minuti dal termine Maccarone trova meritatamente il goal che chiude i conti e regala una settimana di fuoco alla Rossi band.

In campo – Marco Giampaolo ha solo l’imbarazzo della scelta, l’infermeria è vuota e il giudice sportivo non ha portato brutte notizie. Difesa e centrocampo confermati in blocco, davanti spazio alla coppia non troppo prolifica Calaiò – Maccarone. Delio Rossi risponde con un 4-3-1-2 vecchio stampo, Mauri trequartista e Meghni titolare in mediana. In attacco finisce nella trappola del turnover Goran Pandev mentre non è stato convocato per scelta tecnica Stefan Radu.

Si gioca – Ritmi blandi nei primi minuti di gioco, posizioni ferree delle difese e linee mediane molto strette. Al 5’ minuto il primo squillo di un tonico Lichtsteiner che salta due avversari e scodella in mezzo per Zarate che viene provvidenzialmente chiuso da Curci. Partita che non decolla, poco gioco sulle fasce per la Lazio che vive di solo Zarate, stessa solfa per i padroni di casa che cercano sempre e solo le accelerazioni di Maccarone. Al 25’ bella intuizione di Vergassola che verticalizza per Calaiò, splendido stop a seguire di petto su Cribari che arranca, sinistro preciso sul secondo palo e Siena in vantaggio 1-0. La partita si vivacizza grazie alle solite accelerazioni di Zarate, al 30’ l’argentino emula il miglior Alberto Tomba e serve l’assist a Meghni che esplode il destro dal limite, Curci respinge benissimo. Non succede più nulla, Lazio completamente da restaurare nell’intervallo.

C’è Foggia al posto di Mauri nella ripresa ma il copione non cambia. Maccarone continua sgommare sulla fascia sinistra e a creare pericoli, lo stesso attaccante al 7’ punta la porta e calcia col destro, Muslera c’è. Serie di cambi da ambo le parti, gioco però che continua a stentare. Al 15’ Ledesma illumina per Rocchi, controllo difettoso e grande chiusura in extremis di Zuniga. Al 21’ grande occasione per il raddoppio senese, Ghezzal innesca in profondità Calaiò che dribbla Muslera ma spara fuori a porta vuota. Lazio stordita, il solo Ledesma prova ad inventare per Rocchi che solo davanti a Curci si fa ipnotizzare. Al 40’ il Siena mette al sicuro i tre punti, Ghezzal lancia Maccarone in velocità, Muslera è in anticipo ma liscia clamorosamente il pallone che Maccarone appoggia comodamente in rete. 2-0 e fine delle ostilità.

-Manuel-

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