martedì 31 agosto 2010

Frenata per SANTACRUZ


(ANSA) - ROMA, 31 AGO - Brusca frenata nella trattativa tra Santa Cruz e la Lazio. E ora l'affare puo' saltare. L'attaccante paraguayano e il suo procuratore non sono infatti sbarcati questa mattina nella capitale e le visite mediche previste sono state annullate. Nonostante l'accordo raggiunto nei giorni scorsi tra la societa' biancoceleste e il City, a questo punto il passaggio dell'attaccante paraguaiano alla Lazio diventa sempre piu' difficile.

RISULTATO SONDAGGIO SANTACRUZ-TREZEGUET


Vince il sondaggio SantaCruz con il 68% (31 voti) delle preferenze contro il 31% dei votanti (appena 14 voti su 45) favorevoli all'arrivo in biancoceleste del francese Trezeguet.

lunedì 30 agosto 2010

SAMP-LAZIO 2-0


Cassano e Guberti, la strana coppia. Pazzini non punge e allora ci pensano i due uomini più tecnici tra i blucerchiati a risolvere la partita contro un’ ottima Lazio che è costretta a lasciare le redini del gioco dopo circa un’ora di ottimo calcio. Prosegue la stregoneria che vede Reja mai vincitore nella prima giornata di Serie A.

FORMAZIONI – Mimmo Di Carlo riparte dalla stessa formazione vittoriosa con il Werder Brema, Cassano, Semioli e Ziegler sono regolarmente in campo nonostante gli acciacchi post preliminare. Guberti ancora preferito a Mannini,Zauri rileva il partente Stankevicius sull’out di destra. Edy Reja replica con “O’ Profeta” Hernanes negli undici iniziali, affiancato sulla trequarti dall’altro talento biancoceleste Zarate. Problemi fisici per Garrido, sostituito da Del Nero, così come per i convalescenti Bresciano e Gonzalez.

PARTITA – Prima frazione di gioco all’insegna del bel gioco, Sampdoria pungente con lo sgusciante Guberti che mette pressione nella zona di Muslera. Inizio fuorviante però, la Lazio con il passare dei minuti tesse gioco grazie al doppio regista e arriva spesso nell’area doriana. Lo stesso Ledesma mette i brividi a Curci con una sassata dal limite, poi è Hernanes a sfiorare lo stesso palo con un sinistro a giro dopo una giocata d’alta scuola. I blucerchiati si difendono con ordine e cercano spesso il fallo dal limite dell’area; numerose le punizione calciate verso Muslera ma pochi i pericoli per il portiere uruguayano. Uno Zarate in palla ribalta spesso l’azione biancoceleste, Floccari sfiora il goal con una bella incornata respinta da un reattivo Curci. Ottima Lazio in questa frazione, Sampdoria ordinata e tosta.
Ripresa completamente differente, illusione ospite nei primi minuti e Samp in crescita continua già del decimo minuto. Zauri sfiora prima il goal dell’ex, poi Dessena viene strattonato da Lichtsteiner e per Romeo è facile concedere il rigore che Cassano non sbaglia. La Lazio cala paurosamente dal punto di vista fisico, la squadra di Di Carlo approfitta della propria preparazione fisica e chiude i conti con un bel pallonetto di Guberti. Inutile il disperato cambio di modulo finale di Reja che porta solo ad una splendida conclusione di Cavanda fuori di poco.

CHIAVE – La differente preparazione tra le due squadre fa mettere la freccia alla Sampdoria, sofferente nel primo tempo e dominatrice nella ripresa con la complicita deii parecchi acciacchi dei laziali. Non da meno l’ingenuità di Lichtsteiner che regala il rigore sblocca partita a Cassano…

CHICCA – Edy Reja ricomincia sulla stessa falsariga della scorsa stagione, sfida a Marassi ed ennesima espulsione. Chissà quali sono le parole che infastidiscono così tanto il quarto uomo, resta da capire se il tecnico goriziano ha antipatie tra i liguri o tra gli elementi della terna arbitrale…

MOVIOLA – Netto il rigore concesso ai blucerchiati con Lichtsteiner che strattona Dessena, lo svizzero viene poi ammonito per proteste. Cassano chiede il secondo giallo per un’entrata da tergo di Radu, il talento barese però salta prima dell’arrivo del difensore.

TATTICA – Camaleontico il 4-4-2 imbastito da Di Carlo, Guberti parte da sinistra ma ogni tanto si ritrova trequartista dietro le punte in fase offensiva. Lazio spregiudicata in fase offensiva con il 3-4-2-1, ordinata e ben predisposta però in fase difensiva con Zarate e Hernanes spesso sulla linea dei centrocampisti. Reja, espulso, ridisegna un 4-2-1-3 dopo il raddoppio di Guberti spostando Cavanda in difesa e posizionando Hernanes dietro le tre punte Foggia – Floccari – Rocchi. Di Carlo non cambia invece nulla, Koman rileva il pari ruolo Guberti.

PROMOSSI&BOCCIATI - Guberti (Voto 7) si rivela la bestia nera dei biancocelesti, Cassano (Voto 6.5) non è nella sua miglior serata ma risulta ugualmente decisivo. Inaspettata e anonima partita di Pazzini (Voto 5), ben marcato da un attento Dias (Voto 6.5). Negli ospiti, autori di un gran primo tempo Hernanes (voto 6.5) e il collega di reparto Ledesma (Voto 6.5), preoccupante involuzione tecnica di Radu (Voto 5), solitamente molto attento negli appoggi e forse ancora troppo acciaccato. Voto 10 al solito spettacolo offerto da Marassi, l’unico vero “stadio all’inglese”, condizionato però da un terreno di gioco (Voto 4) buono forse per la Terza Categoria ligure.

sabato 28 agosto 2010

Probabili formazioni Samp-Lazio


27 agosto 2010 - La cocente eliminazione dalla Champions è ancora fresca in casa Sampdoria. I blucerchiati meditano il riscatto contro la Lazio. Di Carlo potrebbe schierare subito l’ultimo arrivato, Zauri. Guberti verrà ancora preferito a Mannini. Pazzini-Cassano ovviamente in avanti. Reja sceglie Hernanes e Zarate per supportare Floccari. Del Nero agirà sulla corsia sinistra del centrocampo. Out Garrido e Bresciano per infortunio. Squalificato Cribari, comunque in partenza.

Sampdoria-Lazio domenica ore 20.45
Sampdoria (4-4-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Poli, Guberti; Pazzini, Cassano.
A disposizione: Guardalben, Volta, Stankevicius, Tissone, Padalino, Mannini, Pozzi. All.: Di Carlo

Lazio (3-4-2-1): Muslera; Biava, Dias, Radu; Lichsteiner, Ledesma, Matuzalem, Del Nero; Hernanes, Zarate; Floccari.
A disposizione: Bizzarri, Stendardo, Mauri, Brocchi, Foggia, Rocchi, Kozak. All.: Reja

Itmsport

venerdì 27 agosto 2010

Aspettando la prima di campionato, al via la scelta dei titolari


FORMELLO – Torna Bresciano. L’antivigilia del debutto stagionale contro la Sampdoria inizia con una buona notizia per Edy Reja: dopo circa 10 giorni di lavoro differenziato, il centrocampista australiano è tornato ad allenarsi regolarmente con il gruppo. Il problema alla schiena è in via di smaltimento, anche se la sua disponibilità già per l’incontro del Marassi è ancora tutta da confermare. L’ex Palermo si è mosso con il resto della compagnia che, dopo il test amichevole di ieri contro la Primavera di Bollini, ha effettuato un lavoro prettamente tecnico, conclusosi con il consueto lavoro specifico del venerdì sui calci piazzati.

In precedenza nessuna partitella in famiglia, ma una serie di esercitazioni tecnico-tattiche (torelli, possesso palla, ripartenze offensive, tattica), nella quale non è stato riproposto il suggestivo “esperimento” andato in scena ieri. Nel duo di centrocampo al fianco di Matuzalem è tornato a muoversi Brocchi, con Ledesma schierato sul fronte opposto in compagnia di Gonzalez. La coppia brasi-argentina è una soluzione ormai entrata nei pensieri del tecnico goriziano, stuzzicato dall’idea di schierare una zona mediana ricca di geometrie e qualità. I due sono stati testati ieri, ma la sensazione è che le prove si intensificheranno a cavallo della pausa per le nazionali. Nelle due settimane che divideranno le sfide con Sampdoria e Bologna verranno oliati i meccanismi del nuovo assetto. Il seme è stato gettato, ma per il momento è molto probabile che Reja opti per la soluzione più classica, quella che include il dinamismo e l’aggressività di Brocchi. Contro Palombo e compagni, il centrocampo dovrebbe essere completato da uno solo tra Matuzalem e Ledesma. Il ballottaggio è apertissimo, verrà definitivamente sciolto nella rifinitura di domani, anche se allo stato attuale l’argentino si fa preferire, quanto meno per tenuta atletica.

Residui dubbi restano, invece, sul conto di Hernanes. Il testa a testa con Mauri ancora è in piedi: la giornata odierna non ha fornito particolari indicazioni al riguardo, anche se il sentore è che difficilmente Reja deciderà di rinunciare all’ex paulista. L’affiatamento con i compagni aumenta giorno dopo giorno e le perle sfoderate nell’amichevole di ieri ne sono una prova. Se come sembra, il Profeta scenderà in campo dall’inizio, agirà da trequartista alle spalle di Floccari nel nuovo 3-4-2-1. Stando alle prove degli ultimi giorni, al suo fianco dovrebbe esserci Mauro Zàrate, ma la candidatura di Rocchi non può essere ancora considerata sepolta. E’ chiaro che, nel caso di sorpasso da parte del Capitano si tornerebbe al 3-5-2 (in questo caso Hernanes farebbe la mezz’ala mancina).

Nel reparto difensivo, permangono solo certezze: Stendardo dovrebbe partire dalla panchina, lasciano spazio al terzetto Biava-Dias-Radu.

giovedì 26 agosto 2010

RISULTATI SONDAGGIO SU GARRIDO


Dopo la chiusura del sondaggio su garrido, dove vi chiedevo se poteva essere migliore o no rispetto a Kolarov e se tecnicamente superiore o meno i risultati a sorpresa sono stati dopo 58 VOTI che...
Garrido è l'ideale sostituto di Kolarov e TECNICAMENTE SUPERIORE al serbo per il 31% dei votanti(18 voti), contro il 29%(17 voti) che lo reputa invece l'ideale sostituto ma TECNICAMENTE INFERIORE.
Seguono col 22%(13 voti) coloro che lo reputano un SOSTITUTO NON IDEALE di Kolarov per ricoprire il ruolo di terzino sinistro; e il restante 17%(10 voti)che credono che il neo-acquisto NON HA LO STESSO GIOCO del serbo.
Snocciolati i risultati che vedono alla fin fine una sostanziale parità fra i votanti lasciando (per lo meno nel cuore della gente laziale) grosse speranze sul "sostituto di Kolarov", vi lascio al sondaggio TREZEGUET-SANTACRUZ,
Saluti...Romani
-Manuel-

mercoledì 25 agosto 2010

Fra TREZEGUET e SANTA CRUZ!



La Lazio studia le ultime mosse di mercato per impreziosire la rosa e alla voce possibili acquisti, resta in stand-by il nome di Santa Cruz. 'Serve una punta di peso per completare lo scacchiere in attacco', questa è stata la richiesta ribadita a più riprese dal tecnico Edy Reja. L'ultimo ritocco sarà dunque un centravanti e radiomercato già da diverse ore da per concluso l'affare con il Manchester City per portare El Puntero alla Lazio. Tutto fatto o quasi, tutto deciso e accordato, tranne le sigle dei diretti interessati sui contratti come ha recitato proprio oggi pomeriggio il presidente Lotito ai nostri taccuini: "Manca la firma ed i contratti si possono depositare in Lega calcio solo quando sono firmati" . Sembrava una frase di circostanza, una delle solite precisazioni di facciata del patron biancoceleste, che avrebbe anticipato di lì a poco un affare ormai annunciato. Ed invece no. La riflessione della Lazio sull'ultimo acquisto da operare in sede estiva sta aprendo all'interno del club un vero e proprio scambio di idee. Lotito, Tare e Reja si sono mossi sino ad ora in perfetta simbiosi, sposando progetti ed obiettivi. Roque Santa Cruz è ormai diventata la prima scelta del tecnico goriziano, che vede nel paraguayano il perfetto tassello da inserire in avanti nella sua Lazio. Lotito l'ha capito, e si è mosso per tempo a fari spenti per strappare l'ok del City, che ne detiene il cartellino. Tutto deciso: costi, modalità e operazione. L'accordo raggiunto in serata prevede infatti il trasferimento in prestito oneroso (circa due milioni di euro) con diritto di riscatto già fissato a circa 6 milioni, ed il pagamento congiunto del salario del calciatore che si aggira intorno ai 2,5 milioni di euro. Un trasferimento deciso nei minimi dettagli, che manca solo del cosiddetto nero su bianco per definirsi Ufficiale. Un dettaglio che mai come stavolta stavolta non è da considerarsi di poco conto. Il presidente Lotito infatti sta prendendo tempo. Non è del tutto convinto della bontà dell'operazione in corso e nutre seri dubbi sulle condizioni fisiche di Santa Cruz. Incertezze, timori, esitazioni rese ancor più forti, da una telefonata giunta nel tardo pomeriggio sul suo cellulare. La voce amica di un procuratore ed un'offerta troppo importante da non poter non prendere in considerazione hanno praticamente frenato l'affare in dirittura d'arrivo, aprendo una discussione interna alla Lazio per decidere il da farsi. L'interlocutore al di là della cornetta era Antonio Caliendo, con il quale Claudio Lotito condivide un ottimo rapporto. L'agente in questione, che nella sua scuderia annovera nomi importanti come Maicon ed Ederson, ha parlato per più di un'ora con il patron biancoceleste per offrire un calciatore di prima scelta alla Lazio. "Si tratta di un attaccante di prima fascia e di caratura internazionale - Ha affermato Caliendo in ESCLUSIVA a LALAZIOSIAMONOI.IT – Ho proposto a Lotito David Trezeguet". Il possente attaccante francese in rotta con la Juventus e ad un passo dall'Hercules sarebbe felice di giocare con Zàrate e compagni tanto da spingere il suo agente a proporsi al club romano: "David è un giocatore che ormai non deve più dimostrare niente a nessuno. È integro e il suo valore è sotto gli occhi di tutti. Lui ha segnato più di tutti in Europa e nel momento in cui si è deciso di guardare al di là dei colori bianconeri ha subito pensato alla Lazio. Trezeguet ha tanti estimatori: ci ha chiamati l'Hercules e abbiamo parlato con il Saragozza, ma davanti alla chance di giocare in questa Lazio forte che sta costruendo Lotito, lui si è detto entusiasta". E allora ? qual è il vero nodo da sciogliere…? Verrebbe da chiedersi. Un quesito lecito dunque, che Caliendo non esita a fugare: "Semplice. Anche Lotito era eccitato dall'idea di ingaggiare David – ha ribadito Caliendo – ma per dire sì voleva l'ok di Reja. Da quel momento in poi però non li ho più sentiti e a questo punto forse bisognerebbe chiedere al tecnico della Lazio, quale valutazione ha fatto del calciatore…"

La schiettezza di Caliendo lascia poco spazio alle interpretazioni tant'è vero che l'agente di Trezeguet, ci tiene a sgombrare il campo dagli equivoci di ordine economico: "Io con Lotito ho un rapporto limpido, e i problemi economici li metto dietro a tutto. Per far venire Trezeguet alla Lazio non esistono difficoltà d'ingaggio. Ripeto è solo una scelta di ordine tecnico…".

Al momento fra Roma e Cortina (sede estiva del presidente) il telefono impazza. Claudio Lotito tiene in piedi un filo diretto fra diesse e allenatore. Vuole essere certo sul da farsi. L'offerta dell'amico Caliendo è di quelle che non si possono rifiutare, anche se dalle segrete stanze di Formello trapela la diffidenza di Edy Reja. Il tecnico goriziano sino a poche ore fa si era convinto della candidatura di Santa Cruz come quarto attaccante della Lazio e non vorrebbe dirottare su altri giocatori. Il rischio non marginale poi di dover gestire la concorrenza in avanti di Zàrate, Rocchi e Floccari, con un campione della caratura di David Trezeguet lo preoccupa non poco. Per ora tutto è rimandato alle prossime ore. Il tempo stringe e la scelta giusta passa inevitabilmente per una accurata riflessione. Ma stavolta l'occasione si chiama Trezeguet e come dice Caliendo "non passerà due volte… Domani se la Lazio vorrà ci chiamerà, altrimenti faremo le nostre scelte…"

martedì 24 agosto 2010

LEDESMA RINNOVA PER 5 ANNI


Cristian Ledesma sarà un giocatore della Lazio anche per i prossimi cinque anni. La buona notizia che i tifosi biancocelesti aspettavano da tempo è arrivata intorno le otto di ieri sera, quattro ore dopo l'inizio dell'incontro a Cortina. Un vertice fiume che dimostra come la trattativa sia stata tutt'altro che semplice.

Ma alla fine quello che conta è il risultato. E il risultato è che la Lazio potrà ancora schierare un centrocampista dalle altissime qualità tecniche e tattiche. Decisivi per ricongiungere le parti i famigerati «bonus» di cui tanto si era parlato nelle ultime settimane, una serie di benefit che avrebbero fatto lievitare lo stipendio del calciatore per i prossimi cinque anni dalla media di 1.2 milioni a 1.4. Ma ancora più decisiva è stata la volontà di entrambe le parti, che hanno deciso di sotterrare l'ascia di guerra per amore della Lazio. Lotito ci guadagna un giocatore fondamentale che non avrebbe avuto un sostituto alle stesse cifre. Ledesma resta in una città che lo apprezza come uomo e come calciatore e diventa uno dei pilastri del progetto Lazio. Ruolo fondamentale anche quello svolto da Edy Reja. Il tecnico goriziano fin dal suo arrivo aveva chiarito che non avrebbe mai accettato una situazione come quella cascata sulla testa l'anno scorso a Ballardini. Un impasse che, a sua volta, il tecnico ravennate non aveva mai fatto nulla per risolvere.

«Il progetto va avanti», ha spiegato Lotito. «È un sogno che si realizza», ha scritto Ledesma sul suo blog.

lunedì 23 agosto 2010

LAZIO-DEPOR 3-1...Hernanes subito in gol


Deportivo La Coruna battuto 3-1: il brasiliano a segno su rigore, in gol anche Zarate e Floccari. Il nuovo acquisto: «Spero di poter dedicare ai tifosi la vittoria del derby, magari con un mio gol. Ho coronato il sogno di arrivare in un grande club»

ROMA, 22 agosto - «Sono molto felice di essere alla Lazio, indossando questa maglia realizzo il sogno di giocare in un grande club». Chiaro, conciso e in un buon italiano, il brasiliano Hernanes ha ribadito, nella serata della sua presentazione allo stadio Olimpico, la grande soddisfazione per essere approdato nel campionato italiano in un club prestigioso come la Lazio.

«SOGNO UN GOL AL DERBY» - Sono circa diecimila i tifosi biancocelesti che hanno voluto abbracciare il centrocampista brasiliano, che nell'amichevole contro il Deportivo La Coruna ha fatto il suo esordio con la maglia della Lazio. Hernanes, acquistato da Lotito per 13,5 milioni di euro, ha firmato un contratto di cinque anni e indosserà la maglia numero 8. «Sicuramente sono qui anche per i tifosi - ha aggiunto l'ex San Paolo, partito dalla panchina contro gli spagnoli - Spero di potergli dedicare la vittoria del derby, magari con un mio gol. Di certo, prometto massimo impegno per una grande stagione».

LOTITO ASSENTE, REJA OTTIMISTA - Una presentazione in grande stile quella che la Lazio ha voluto riservare al grande colpo di mercato del patron biancoceleste, assente questa sera ma subito contestato dai tifosi. Reja intanto si coccola Hernanes e chiede un pò di pazienza per vederlo al massimo. «Bisogna dargli tempo. Il ragazzo ha ottime qualità, ma in Brasile giocano a ritmi più lenti e con distanze più lunghe tra i reparti. Ora dovrà aggiornarsi, ma ha le qualità e l'intelligenza tattica per farlo in fretta. Non dobbiamo condizionarlo, anche perchè il brasiliano ha la testa sulle spalle e non avrà problemi ad inserirsi».

IL BRASILIANO SUBITO IN GOL, DEPORTIVO KO 3-1 - La Lazio ha sconfitto per 3-1 (1-1) il Deportivo La Coruna nell'amichevole giocata all'Olimpico. Debutto e gol su rigore anche per il brasiliano Hernanes, in campo nella ripresa.

LAZIO-DEPORTIVO LA CORUNA 3-1
Lazio (3-5-2): Muslera (dal 75' Berni); Biava (dal 46' Radu), Dias (dal 79' Cribari), Stendardo (dall'86' Kozak); Lichtsteiner (dal 75' Scaloni), Gonzalez (dal 46' Brocchi), Ledesma (dal 46' Matuzalem), Mauri (dal 51' Hernanes), Garrido (dal 75' Del Nero); Rocchi (dal 46' Floccari), Zarate (dal 46' Foggia). (A disp. Diakitè). All: Reja.

Deportivo (4-2-3-1): Felipe Ramos; Laure, Ze Castro, Aythami, Seoane; Antonio Tomas (dal 57' Ruben Perez), Michel (dal 57' Saul); Desmarets (dal 67' Valeron), Juan Rodriguez, Guardado (dal 78' Pablo Alvarez); Adrian (dal 78' Riki). (A disp. Manu, Lopo, Colotto). All: Lotina.

Arbitro: Russo di Nola.
Reti: nel primo tempo all'11' Zarate, al 23' Adrian. Nel secondo tempo al 27' Hernanes su rigore, Floccari al 32'.
Note - Spettatori: 10.000 circa. Angoli: 6-4 per Deportivo

venerdì 20 agosto 2010

Menezes chiama HERNANES


Il ct verdeoro chiama il giovanissimo talento dell'Inter ma anche il nuovo acquisto della Lazio per uno stage a Barcellona il prossimo 2 settembre fino all'8. In difese c'è anche Thiago Silva. A centrocampo prima volta per Fernandinho. In attacco spazio a Pato, Hulk, André e Robinho

ROMA, 20 agosto - Tante novità nel nuovo Brasile che sta nascendo. Il ct Mano Menezes ha convocato il giovane Coutinho dell'Inter per uno stage che la Nazionale verde-oro sosterrà a Barcellona, in Spagna, dal 2 all'8 settembre. Tra gli altri nuova chiamata per il nuovo acquisto della Lazio Herannes, mentre sono stati confermati sia Thiago Silva che Pato. Prima volta anche per i due "europei" Fernandinho e André. In porta esperimenti per Gomes del Tottenham e Diego Alves dell'Almeria.

LA LISTA DI MENEZES - Ecco la lista dei convocati del nuovo Brasile:
Portieri: Gomes (Tottenham) e Diego Alves (Almería).
Difensori: Daniel Alves (Barcellona), Rafael (Manchester United), André Santos (Fenerbahçe) e Marcelo (Real Madrid); Alex (Chelsea), David Luiz (Benfica), Henrique (Racing Santander) e Thiago Silva (Milan)
Centrocampisti: Carlos Eduardo (Hoffenheim), Douglas Costa (Shakhtar), Fernandinho (Shakhtar), Hernanes (Lazio), Lucas (Liverpool), Philippe Coutinho (Inter), Ramires (Chelsea) e Sandro (Tottenham).
Attaccanti: Alexandre Pato (Milan), André (Dínamo de Kiev), Hulk (Porto) e Robinho (Manchester City).

mercoledì 18 agosto 2010

22 agosto: Lazio-Depor per presentare HERNANES


La S.S. Lazio comunica che, da martedi 17 agosto alle ore 15:00, saranno messi in vendita i tagliandi della gara amichevole LAZIO - Deportivo La Coruna, in programma domenica 22 agosto 2010 alle ore 21:00. La gara sarà anche l'occasione per presentare ai tifosi biancocelesti il neoacquisto brasiliano Hernanes.
Il punto vendita Lazio Style di via G.Calderini 66/c resterà chiuso nella giornata di domenica 22, pertanto si invitano i tifosi interessati ad acquistare il tagliando di ingresso nei giorni precedenti oppure a recarsi presso una delle ricevitorie della Lottomatica aperte.

I tagliandi si potranno acquistare presso:

- i nostri punti vendita Lazio Style 1900

- le ricevitorie della Lottomatica (elenco a fine pagina)

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare un documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso. Ciò vale anche per i minorenni per i quali è necessario esibire il documento di didentificazione rilasciato dal Comune (ad es.: Stato di Famiglia con foto, Certificato di Nascita con foto) o il passaporto di un genitore (in cui ovviamente compaia il minorenne). Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro. Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.



Settori e prezzi:


S E T T O R E

INTERO

RIDOTTO U. 16 (*)

TRIBUNA D'ONORE
50 €.

==

TRIBUNA MONTE MARIO

30 €.

5 €.

TRIBUNA TEVERE TOP

20 €.

5 €.

TRIBUNA TEVERE
15 €.

5 €.

TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE

10 €.

==

TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE - ACCOMPAGNO

10 €.

==

CURVA NORD

10 €.

5 €.


(*) Si ricorda che la tariffa ridotti Under 16 è riservata ai ragazzi nati a partirte dal 1 gennaio 1994. I ragazzi sotto un metro non pagano.

venerdì 13 agosto 2010

HERNANES: "Una gioia essere qui!"


«Forza Lazio! È una gioia per me giocare qui a Roma con la maglia biancoceleste». Allegro, sorridente, disponibile con i tifosi che lo hanno accolto questa mattina all’arrivo a Fiumicino da San Paolo, Hernanes, il centrocampista brasiliano acquistato dalla Lazio, ha avuto oggi il suo primo bagno di folla nella capitale. In completo bianco, camicia nera, scarpe dello stesso colore – Hernanes è giunto al Leonardo da Vinci poco dopo le 7:30 a bordo di un volo di linea dell’Alitalia. Ad attenderlo, il team manager della Lazio Maurizio Manzini e un centinaio di tifosi che, con sciarpe e bandiere, lo hanno a lungo applaudito appena lo hanno visto uscire dal passaggio doganale. Sorpreso da tanto entusiasmo e calore dimostrato dai sostenitori biancocelesti, Hernanes, che ha anche posato per foto ricordo, non si è sottratto alle tante richieste di autografi. Con entrambi i pollici rivolti verso l’alto, il centrocampista brasiliano ha quindi salutato i tifosi ed ha lasciato l’aeroporto poco dopo le 8 a bordo di una Mercedes nera guidata da Manzini. Dopo le visite mediche previste per domani mattina, la presentazione dell’ex giocatore del San Paolo potrebbe avvenire domenica 22 agosto in occasione dell’amichevole contro il Deportivo La Coruna.(corrieredellosport)

mercoledì 11 agosto 2010

Presentazione 2010/2011: LAZIO-RACING SANTANDER 1-3


Una presentazione davanti a pochi intimi (appena 5 mila), macchiata anche dalla sconfitta per 3-1 contro il Racing di Santander, apparso più brillante e avanti nella preparazione anche se la Liga partirà lo stesso weekend della serie A. La scelta della data (il 10 agosto), la concomitanza con la partita della nuova nazionale di Prandelli, ma soprattutto il rapporto ancora molto difficile tra la tifoseria della Lazio e il presidente Lotito (fischiato e insultato per tutta la partita dai tifosi biancocelesti nonostante l’ingaggio di Hernanes) non potevano che portare ad una presentazione in tono minore, e così la festa della formazione di Reja è andata in scena davanti ai pochi intimi che hanno presenziato all’Olimpico per la prima uscita stagionale romana contro il Racing di Santander. Ancora una volta il protagonista involontario della serata è stato il patron della Lazio, Claudio Lotito, bersagliato per tutti i 95′ dai fischi e dagli insulti provenienti dalla Curva Nord e dalla Tevere.

LA RABBIA E IL MERCATO – Il colpo ad effetto di Hernanes (ancora in Brasile) evidentemente non è bastato a riscaldare gli animi di una piazza che vuole tornare a sognare in grande dopo una stagione deludente. Ma a sfogarsi, prima del via dell’amichevole, è stato proprio Lotito che ha duramente attaccato il Palermo, accusato dal patron biancoceleste di aver intralciato la chiusura dell’affare Hernananes: «Molti club hanno provato a rubarcelo – ha detto il presidente della Lazio -. Sono molto dispiaciuto soprattutto per il Palermo, che ha provato ad ostacolare fino alla fine la nostra trattativa per ingaggiare il giocatore brasiliano. Questo genere di cose non rientrano nello spirito associativo di club che fanno parte della stessa lega». Inevitabile l’argomento mercato, con il patron biancoceleste che si è detto pronto a centrare ancora qualche altro colpo: «Reja mi ha confessato di essere molto contento di quanto fatto fin qui – ha aggiunto Lotito – perché a suo dire abbiamo centrato tutti gli obiettivi che c’eravamo prefissati. Sono arrivati Garrido (per Kolarov), Bresciano, Gonzalez ed Hernanes, ora stiamo valutando se è il caso di intervenire ancora sul mercato». Nessuna ammissione sulla trattativa per il portoghese Hugo Almeida: «Gli obiettivi siamo abituati a centrarli e non ad annunciarli – ha spiegato – Sappiamo cosa fare e vogliamo ancora rinforzare la rosa per renderla ancora migliore». Di certo l’obiettivo è riscattare l’ultima stagione deludente: «Quella classifica non ci appartiene – ha concluso Lotito – speriamo che l’esperienza fatta lo scorso anno ci possa servire».

OVAZIONI ZARATE, ROCCHI CI CREDE – Ovazioni per Zarate, ancora il beniamino della tifoseria biancoceleste nonostante un’altra delle sue prestazioni con qualche bella giocata ad effetto ma senza sostanza, e Floccari (subito a segno), a cui è stato perdonato l’errore dal dischetto nel derby di ritorno della scorsa stagione contro la Roma. Tra i volti nuovi, si sono visti Bresciano (titolare a sinistra nel centrocampo a rombo che Reja sta preparando per Hernanes) e Garrido (entrato nella ripresa), mentre non c’erano Gonzalez, Muslera e Lichtsteiner, impegnati con le rispettive Nazionali: «L’obiettivo di quest’anno deve essere l’Europa – ha annunciato ai microfoni dello stadio Rocchi – vogliamo riscattare le delusioni dello scorso anno e riportare la Lazio nelle posizioni che merita». Più cauto invece il tecnico, Edy Reja, che ha invitato i tifosi della Lazio ad avere fiducia nel gruppo: «Abbiamo valori molto importanti». Sul campo, schierata col nuovo modulo 4-3-1-2, si è invece vista una Lazio in difficoltà, non solo in difesa, come dimostrano i tre gol incassati (che potevano anche essere di più), ma anche nella costruzione del gioco. Le note liete ancora una volta sono arrivate da Floccari, subito in gol, dopo il doppio vantaggio del Racing firmato Aruna e Tchite. Positive anche le prove di Bresciano e soprattutto Mauri. Prima del 3-1 finale firmato da Cisma (con deviazione determinante di Stendardo), da segnalare una raffica di cartellini gialli per un test amcichevole che nella ripresa ha più volte rischiato di degenerare in rissa. In attesa della presentazione ufficiale di Hernanes, la Lazio tornerà in campo tra quattro giorni contro un’altra squadra spagnola, quel Levante appena tornato nella “Liga”.(corrieredellosport)

IL TABELLINO - La Lazio è stata sconfitta per 1-3 (1-2) dagli spagnoli del Racing Santander in una gara amichevole disputata stasera allo Stadio Olimpico.

Lazio (4-3-1-2): Bizzarri (1′ st Berni); Zauri (dal 16′ st Garrido), Dias, Cribari (dal 1′ st Stendardo), Del Nero (1′ st Biava); Brocchi (37′ st Perpetuini), Ledesma (37′ st Correa), Bresciano (1′ st Matuzalem), Mauri (16′ st Foggia); Zarate (37′ st Kozak), Floccari (1′ st Rocchi). (A disp. Diakitè, Scaloni, Radu, Pintos, Firmani). All: Reja.

Racing Santander (4-4-2): Coltorti (45′ st M. Fernandez); Picon, C. Fernandez, Torrejon, Cisma; Kennedy, Diop, Colsa, Arana (27′ st Edu Bedia); Munitis (28′ st Bolado), Tchite (39′ st Luque). (A disp. Tono, Francisco). All: Portugal.

Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno.

Reti: nel pt 6′ Arana, 36′ Tchite, 37′ Floccari; nel st 27′ Cisma.

Angoli: 6-4 per la Lazio.

Spettatori: 5.100.

martedì 10 agosto 2010

ALLA LAZIO IL TRIANGOLARE DI FIUGGI


FIUGGI, 7 agosto - La Lazio si aggiudica il triangolare Città di Fiuggi. I biancocelesti hanno battuto 1-0 il Latina e 2-0 il Sora. Nell'altro match il Sora ha battuto il Latina ai calci di rigore.

ZARATE-ROCCHI - Nel primo match contro il Latina la squadra di Reja si è imposta grazie a un bel gol in diagonale di Zarate, servito da Foggia, al 37'. Nel secondo incontro con il Sora i biancocelesti passano grazie a un autogol di Lisi al 23' e alla rete di Rocchi al 43'.

IL TABELLINO -

LAZIO-LATINA 1-0 (37' Zarate)
LAZIO (4-3-3): Berni; Lichtsteiner, Dias, Cribari, Zauri; Brocchi, Mauri, Matuzalem; Zarate, Foggia, Kozak.

LAZIO-SORA 2-0 (23' aut. Lisi, 43' Rocchi)
LAZIO (4-3-1-2): Bizzarri; Scaloni, Stendardo, Biava, Del Nero; Ledesma, Bresciano, Gonzalez; Correa; Rocchi, Floccari.

sabato 7 agosto 2010

SI PUNTA BOATENG


FIUGGI, 7 agosto - Due giorni fa la presa di posizione di Kevin Prince Boateng: «Posso scegliere io». Ieri la risposta del Portsmouth: «L’offerta migliore è della Lazio», dichiarazio ni rimbalzate ieri dall’Inghilterra e firmate da Andrew Andronikou, amministratore dei Pompey, appena retrocessi in Premiership e sottoposti a curate la fallimentare. La notizia di oggi: la Lazio prepara l’ultimo assalto, un’altra missione del ds Tare che nei prossimi giorni, accompagnato dall’emissario che sta tenendo i fili della trattativa, potrebbe volare in Inghilterra per provare a convincere il centrocampista ghanese tedesco. Un vero intrigo di mercato con Genoa e Milan alla finestra. Preziosi ha trovato l’ac­cordo venti giorni fa con Boateng (contratti già firmati) ma non lo consegnerà a Gasperini: lo girerebbe in prestito al club rossonero e ne ha parlato a lungo con Galliani. Soltanto Lotito, però, ha raggiunto l’accordo con il Portsmouth: 6,5 milioni di euro per il cartellino di Boateng, che era entrato nei pensieri della società biancoceleste a metà giugno, quando David Lampitt (curatore fallimentare degli inglesi) venne ricevuto negli uffici di Villa San Sebastiano per parlare del centrocampista ghanese-tedesco e del franco-algerino Nadir Belhadj, poi finito all’Al Saad.

INGAGGIO - Conti senza l’oste, perché alla Lazio continua a mancare il gradimento del giocatore. Bisognerà convincerlo, pareggiando almeno l’ingaggio già garantito da Preziosi. Si viaggia poco sotto i due milioni di euro a stagione. Lotito e Tare ci credono e tenteranno l’ultimo assalto, organizzando in gran segreto una nuova missione dopo quella di successo in Brasile per Hernanes. Devono fare in fretta, godono del vantaggio garantito dal Portsmouth, a cui Genoa (e Milan) hanno offerto meno soldi. Lo ha spiegato con estrema chiarezza Andrew Andronikou, amministratore del Portsmouth. «Gli agenti di Boateng stanno cercando di spingerci ad accet tare un’offerta inferiore al suo valore. Lui vuole andare al Genoa, ma abbiamo un’offerta molto migliore della Lazio… Prima ci si muove, meglio è». E in quest’ultima parte della frase si scopre l’invito al club biancoceleste (per convincere Boateng) oppure a Preziosi (per pareggiare i 6,5 milioni garantiti dalla Lazio). Qui si gioca la partita più intensa di questo mercato.

martedì 3 agosto 2010

ECCO GARRIDO: "Lazio grande club"


ROMA, 3 agosto - «Spero di raggiungere obiettivi importanti, sia a livello personale che di gruppo. Sono molto felice di essere arrivato alla Lazio: è un club rispettato in Italia e molto conosciuto ed apprezzato anche a livello europeo. Per me è un'esperienza nuova e spero di fare davvero bene». È cominciata questa mattina, con le visite mediche alla clinica Paideia di Roma, l'avventura biancoceleste di Javier Garrido. Accompagnato dal team manager Maurizio Manzini e dal fratello David (si fermerà a Roma qualche mese per aiutarlo nell'adattamento ndr), l'ex terzino del Manchester City si è sottoposto infatti alle consuete visite di rito che hanno certificato la guarigione dalla lesione muscolare al polpaccio patita 4 settimane fa.

GRANDE RESPONSABILITÀ - Garrido, che ha siglato con la Lazio un accordo quinquennale, domani alle 15 risponderà presente al raduno presso il centro sportivo di Formello, per poi partire alla volta di Fiuggi, dove fino al 14 agosto andrà in scena la seconda fase della preparazione dei capitolini. «Sostituire Kolarov è una responsabilità importante - ha aggiunto - Ora io sono qui e lui è a Manchester, è una nuova fase della mia carriera». È invece solo una questione di giorni per l'ufficializzazione dell'arrivo di Hernanes, ingaggiato dalla Lazio dal San Paolo per 13,5 milioni di euro. «La cessione di Hernanes è fatta - ha spiegato uno dei manager Joseph Lee -. La parte che riguarda il calciatore è stata definitiva e le esigenze del San Paolo sono state soddisfatte. Questa volta non ci saranno problemi, ma non posso esprimermi sull'entità dell'operazione, questa è una faccenda che riguarda il San Paolo».

lunedì 2 agosto 2010

PRESO HERNANES


Finalmente ci siamo, Hernanes è un giocatore della Lazio. Il talento brasiliano, come già anticipato da la redazione de Lalaziosiamonoi.it stamane, era ad un passo dal club capitolino ed ora è praticamente fatta. Mancava l’ufficialità, che sarebbe seguita alle firme poste sui contratti formalizzati in giornata. Piccolo slittamento, dovuto ad alcuni angoli smussati nelle ultime ore. Tare non si è schiodato dall’asso carioca neppure per un attimo e dalla riunione fiume conclusasi nella notte di ieri, il diesse laziale ha ripreso a trattare già dalle prime ore della mattinata con Traffic e San Paolo. Tutto è finito bene, (nonostante un inserimento in extremis dall’Italia che ha provato a superare la Lazio in volata, sembra si tratti del Palermo, ndr). A confermare il buon esito della missione biancoceleste in terra brasiliana è stato Federico Penha, vicepresidente della Traffic (società che deteneva il 17% del cartellino del giocatore) direttamente ai microfoni di Sky, “La Lazio ce l’ha fatta – ha dichiarato Penha – ha convinto tutti. San Paolo, Traffic e giocatore. L’accordo è stato trovato con ciascuna delle parti in causa e domani Hernanes firmerà il contratto che lo legherà alla Lazio. Inoltre Tare ha assicurato al San Paolo il calciatore sino al 18 di agosto, qualora il club paulista arrivasse in finale di Libertadores. Da domani (oggi, ndr) il diesse laziale può rientrare in Italia”.

Nelle casse del club brasiliano entreranno 10 milioni di euro cash (da versare nell’arco di due settimane), cifra che coprirà il 75% appartenente allo stesso club paulista. Le garanzie sono arrivate direttamente da Roma, dove il presidente Claudio Lotito ha seguito con trepidanza l’evolversi della situazione. I restanti 3,5 milioni di euro, da versare entro dicembre del 2010, soddisferanno le percentuali di Traffic e degli altri privati coinvolti, tra cui il manager Joseph Lee, che gestisce il 2% del giocatore. Sciolto anche il nodo ingaggio: Hernanes percepirà 1,5 milioni nel primo anno, per poi salire gradualmente fino a 1,8 milioni nei restanti quattro anni di contratto.

Tutto è bene quel che finisce bene, recita un antico adagio e stavolta dopo tante peripezie la Lazio ha avuto ragione. Un’operazione condotta in grande stile dal club romano, che ha visto Tare agire in missione lampo in Brasile non appena ha avuto sentore di poter regalare a Reja un talento vero. Nella prima domenica d’agosto di questa estate romana, il tifoso biancoceleste gongola e la Lazio sogna. Hernanes nella prossima stagione vestirà la casacca con l’aquila sul petto. La tensione scende, la gioia sale. C’è chi pensa ad una accoglienza in grande stile, c’è chi in società brinda a champagne. Intona la Samba, inizia la movida: O Rei sta per sbarcare.