martedì 7 dicembre 2010

AG MATUZALEM: “Squalifica? Non abbiamo ricevuto nessuna notifica"


Sulla vicenda relativa al centrocampista brasiliano parla il suo procuratore: “Non abbiamo ricevuto ancora nessuna notifica del procedimento da parte del TAS. E’ stata avanzata una richiesta di multa con squalifica da parte del Saragozza, ma noi abbiamo la nostra strategia. Il futuro di Francelino? E’ a tinte biancocelesti”.

In casa Lazio tiene banco la vicenda Francelino Matuzalem. Tutti nel mondo biancoceleste aspettano di capire se la presunta multa con squalifica ai danni del calciatore, richiesta dal Saragozza in merito alla vicenda dell’art 17, vada realmente in porto o se si riveli una grande nuvola di fumo. Lazialità per saperne di più ha interpellato, in esclusiva, direttamente il procuratore del mediano carioca: “Sono sincero non è una faccenda che ci preoccupa - ha detto categorico l’Avvocato Umberto Fusco - E’ stato chiesto questo provvedimento speciale al tribunale di Losanna. Sul tavole del TAS (Tribunale arbitrale dello sport) però non è arrivato ancora nulla, noi attendiamo la notifica del procedimento, se verrà formalizzata una multa con squalifica interverremo, abbiamo la nostra strategia”. L’argomento è un po’ scottante così si preferisce parlare di calcio e della grande sorpresa Lazio: “La Lazio sta facendo benissimo - continua Fusco - tutti sono contenti nell’ambiente. Il club di Lotito ha una rosa competitiva e può adottare un ampio turnover, questo è il salto di qualità che ha fatto rispetto allo scorso anno. A centrocampo è messa bene, una volta tocca a Francelino, una volta a Brocchi ed una volta a Ledesma”. I rapporti di Matuzalem con l’ambiente e soprattutto con Reja sono buoni, il tecnico biancoceleste lo chiama il «Professore»: “E’ un sostantivo che a dire il vero ho usato io per primo - interviene ancora Fusco – Francelino ha questa peculiarità, in campo è una sorta di allenatore aggiunto, sta sempre molto attento ai propri compiti tattici e consiglia i compagni”. Il mister laziale ha dichiarato che la più grande sorpresa di quest’anno per lui è stato proprio il numero 11: “Con Reja i rapporti sono ottimi, quest’anno hanno avuto modo di conoscersi in ritiro, mentre la passata stagione, per via dell’infortunio, Matu ha frequentato poco Formello. Non mi stupiscono le parole del mister, sono due grandi professionisti che pensano al bene della Lazio”. La condizione fisica del centrocampista appare in miglioramento, i vecchi fastidi non sono tornati a dar noia: “Il giocatore è integro, chiaramente rispetto a chi è stato sempre bene negli ultimi due anni, ha qualche problema in più, magari dopo le partite accusa affaticamento, ma la gestione della sua condizione è ottima. Matu si affida totalmente alla Lazio per le cure e le cose sono andate migliorando. La partita di venerdì contro l’Inter è indice della sua forma, le entrate su Lucio sono sinonimo di presenza fisica, non toglieva mai la gamba, uno che non sta bene certe cose non le fa”. L’ultima battuta è sul futuro, che si può ritenere a tinte bianco e celesti: “Lui ha fatto una scelta ed intende perseguirla. Ha deciso di legarsi ad un club importante e con esso vuole terminare il percorso. Con la Lazio ha un contratto sino al 2014. Se rimarrà fino a fine carriera? Non so dirlo, forse vorrà spendere i suoi ultimi anni tornando a giocare in Brasile, ma si può sicuramente dire che il suo futuro recente è con la maglia biancoceleste”.

Di Alessio Aliberti

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