INTRO- Una Lazio sempre in controllo espugna lo stadio 'Ljudski' di Maribor battendo il Mura per 0-2, e torna dalla Slovenia con la qualificazione in tasca. A sbloccare una partita inizialmente difficile ci pensa Hernanes con un poderoso sinistro dalla distanza. Chiude le danze Klose con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Prima vittoria ufficiale per il nuovo allenatore Petkovic sulla panchina laziale.
FORMAZIONI- Il Mura 05 scende in campo con 3-5-2. In porta Drakovic . Difesa a tre composta da: Travner, Marusko e Kramar. Folto centrocampo a 5 con: Buzeti, Horvat, Janza, Eterovic e Vas . Tandem d'attacco composto da: Bohar e Fajic.
La Lazio risponde con un 4-3-3. In porta Marchetti. Difesa a quattro composta da: Konko, Cavanda, Dias e Biava. Centrocampo a tre con Onazi, Ledesma e Hernanes. Klose, Candreva e capitan Mauri compongono il trio d'attacco.
PRIMO TEMPO- Il primo tempo dell'incontro è molto equilibrato, sebbene la Lazio sia molto più forte qualitativamente dell'avversario, quest'ultimo sembra correre di più e le squadre si rompono il gioco a vicenda. Come era prevedibile il possesso palla è completamente in mano ai biancocelesti che però non riescono a passare grazie ad una buona difesa degli sloveni. Solo un gioiello di Hernanes dalla distanza al trentunesimo sblocca il risultato mettendo la partita in discesa per la squadra di Petkovic. Senza altre clamorose emozioni termina il primo tempo.
SECONDO TEMPO- Contrariamente a quanto ci si aspetta, non cambia il copione della partita. Il Mura 05 non accenna minimamente ad una reazione ed anzi sembra voler difendere lo 0-1 di svantaggio. La Lazio ne approfitta e al cinquantottesimo Klose, su assist dalla destra di Konko, incorna e chiude la partita. Il doppio svantaggio accende una piccola rezione della squadra slovena, ma la Lazio controlla ampiemente senza alcun affanno e la partita si conclude con lo 0-2 finale.
CHIAVE- Il siluro dalla distanza di Hernanes al minuto trentuno ha dato una svolta alla partita. I biancocelesti infatti non riuscivano a trovare il varco giusto e solo la giocata dell'asso brasiliano ha messo le cose nel migliore dei modi per i capitolini anche in vista del ritorno.
MOVIOLA- La partita non è stata cattiva ed è scorsa senza troppe interruzioni. L'arbitro Courtney non ha influito minimamente sul risultato e non ci sono stati episodi dubbi o incriminati da indurre le due squadre alla recriminazione.
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