domenica 28 ottobre 2012

FIORENTINA-LAZIO 2-0


Si affrontano al Franchi le due squadre rivelazione del campionato in termini di punti e soprattutto di gioco. Ne esce meglio la Fiorentina, più per il risultato che per il gioco, non continuo nell'arco dei 90 minuti. La Lazio parte male, si riprende, ma sbatte e si sfalda contro la giornata non proprio positiva dell'arbitro Bergonzi, che nel giro di pochi minuti punisce col rosso sia Ledesma che Hernanes.

FORMAZIONI – Montella sostituisce gli squalificati Roncaglia e Pizarro con Savic ed Olivera, lasciando in panchina il recuperato Aquilani. In attacco Ljajic preferito a Luca Toni. Nella Lazio Klose riesce a recuperare e parte dall’inizio agendo come unica punta. Per il resto Petkovic conferma le previsioni della vigilia.

PRIMO TEMPO - Pronti via la pioggia dà un po’ di tregua ai giocatori ed ai tifosi presenti sugli spalti. Primi minuti non emozionanti con poche azioni pericolose. Prima è la Lazio ad avvicinarsi all’area avversaria con Candreva che prova il tiro da fuori, qualche minuto più tardi è Cuadrado a provarci in area di rigore ma trova solo il corner. Tanti passaggi e possesso palla soprattutto della squadra di casa con la Lazio che attende la manovra viola pronta a ripartire in contropiede.

Scaldati i motori la partita si fa più emozionante. Occasionissima per la Fiorentina al 20’ Pasqual, su punizione dal limite, supera la barriera ma non Bizzarri che riesce a deviare in tuffo. Quattro minuti più tardi Konko commette fallo da rigore ai danni di Pasqual. A sorpresa Fenandez si presenta sul dischetto ma prende clamorosamente il palo, sulla ribattuta Ljajic mette dentro ma Bergonzi annulla la rete perché Fernndez aveva toccato per primo il pallone. Sullo scadere dei primi 45 minuti di gioco Ljajic si fa spazio dal limite e mette a segno il goal dell’ 1-0 viola.

SECONDO TEMPO – Nemmeno sessanta secondi di gioco e Ljajic si ripresenta davanti alla porta questa volta ci prova di tacco, nessun problema per Bizzarri che blocca la sfera. Secondo tempo in cui è la Lazio a spingere di più. Al 55’ Klose entra in area di rigore palla al piede e tira, il pallone lambisce il palo.

La squadra di Petkovic detta i ritmi di gioco e cerca costantemente il goal. Prima Mauri mette dentro ma la rete viene annullata per fuorigioco, poi è il turno di Hernanes ma la palla viene deviata. Qualche sprazzo viola con Toni che non tocca di un soffio un pallone che bastava appoggiare in rete.

Lazio costretta a giocare gli ultimi quindici minuti di gioco in dieci per doppio giallo a Ledesma. All’81’ Hernanes commette un brutto fallo da dietro su Cuadrado, l’arbitro mostra il rosso diretto al centrocampista laziale. Bel triangolo viola: Aquilani appena entrato mette al centro, Pasqual serve Jovetic che calcia, palla che termina alta. Sul finire ancora un’azione viola ma Biava salva di testa l’incrocio dei pali. Al 90’ Aquilani mette a segno un assist perfetto per Toni, l’attaccante si gira e segna il goal del 2-0. Termina così il match che vede la Fiorentina imporsi 2-0 sulla Lazio.

LA CHIAVE – Il buon primo tempo dei viola e la giornata no dell’arbitro decidono un gara comunque molto divertente fin quando la Lazio non rimarrà in 9 uomini. La Fiorentina nel complesso merita la vittoria ma gli ospiti possono reclamare per un goal annullato ed un rigore dubbio non concesso agli uomini di Petkovic.

MOVIOLA – Sembra esserci rigore su Pasqual assegnato per la Fiorentina, giustamente annullato il goal sulla respinta. Rischia il rosso Tomovic per fallo tattico per doppio giallo. Proteste della Lazio per fallo di mano di Cuadrado in area di rigore, Bergonzi lascia correre. Pesa sulla prestazione dell'arbitro l'errore in occasione della rete annullata a Mauri. Ledesma espulso per doppia ammonizione, qualche dubbio sul rosso a Hernanes.

Dalle Pagelle

IL MIGLIORE - Cuadrado. Spinge molto sulla sua fascia di competenza instaurando un bel duello con Lulic. Risulta utile anche in fase di ripiegamento. Ogni volta che prende palla per la Lazio son dolori. Fa espellere sia Ledesma che Hernanes.

IL PEGGIORE - Hernanes. Non pervenuto. Non riesce mai a far cambiare marcia alla squadra nè a rendersi pericoloso dalle parti di Viviano. Lascia la squadra in doppia inferiorità numerica per un fallo di frustazione.

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